Alla Fondazione Varrone si parla cinese

Partiranno a marzo per proseguire fino a giugno i nuovi corsi formativi promossi dalla Fondazione Varrone. Come già annunciato lo scorso anno, verrà proposta alla città, per la prima volta, una scuola di lingua cinese. Sarà gestita dall’Istituto Orientalmente, specializzato esclusivamente nell’insegnamento della lingua e della cultura cinese.

Il corso, che partirà a fine febbraio, sarà rivolto a quanti, interessati ad avvicinarsi per la prima volta allo studio della lingua cinese, abbiano conoscenza intermedia della lingua inglese e dimestichezza con i mezzi informatici.

L’organizzazione del corso prevede un totale di 80 ore di cui 30 impartite dal docente italiano e 50 da quello cinese. Inoltre saranno organizzate delle videoconferenze con il docente di madrelingua in una sala opportunamente attrezzata nel Palazzo dei laboratori delle Officine Fondazione Varrone.

Per questo esclusivo ed innovativo progetto, la Fondazione sosterrà tutti i costi, fatta eccezione dei libri di testo, che saranno a carico dei partecipanti.

«Stiamo proseguendo nel nostro obiettivo di far diventare Rieti un funzionale distretto culturale, realizzando anche una scuola di lingua cinese» ha dichiarato il Presidente della Fondazione. «Ormai da anni mandiamo i nostri borsisti Intercultura a studiare in Cina. Volenti o nolenti è la più grande potenza economica del mondo. Inutile costruire dighe di carta , ci attende un mondo multietnico e multilinguistico e dobbiamo essere preparati e formati. La conoscenza delle lingue diventa fondamentale per il futuro occupazionale non solo delle nuove generazioni».