Non si ferma il botta e risposta tra il consigliere comunale Andrea Sebastiani e i segretari dell’Ugl Marco Palmerini, Elisabetta Aleandri, Mario Micheli, Ulderico Torelli.
«Ci sorprende – fanno sapere i quattro con una nota alla stampa – che il Consigliere Sebastiani abbia trasposto sul piano personale le nostre osservazioni evidentemente rivolte alle dichiarazioni fatte nel suo comunicato relativamente all’ASM. Come Sindacato abbiamo, in più occasioni, preso posizione in merito a diverse tematiche e a diversi destinatari. Immaginiamo che il Consigliere comunale sia consapevole che nel momento in cui si prendono delle posizioni in qualità di amministratore pubblico, nell’essere naturalmente attenzionati da quelle parti sociali chiamate in causa si è altresì sottoposti a possibili critiche. Quelle critiche, ribadiamo, rivolte all’operato amministrativo che formano parte sostanziale della dialettica stessa della vita politica, così come di quella sindacale e che fanno parte integrante del confronto democratico».
«Chi fa politica, a qualsiasi livello, questo lo dovrebbe sapere bene! Ci stupisce – scrivono i sindacalisti – che le nostre critiche alle dichiarazioni del Consigliere Sebastiani sulla ASM, lo abbiano gettato in tale evidente stato confusionale. Per giovare alla tranquillità del Consigliere comunale, ci teniamo a sottolineare come la dialettica è l’esatta antitesi di chi attenta alla libertà di espressione altrui. Perciò, bene fa Sebastiani a non “abdicare mai” alle proprie idee. Gli auguriamo di avere, nel contempo, anche l’adeguata serenità per evitare di trasporre, invano, il confronto inerente a tematiche di interesse generale su un piano prettamente personale. Crediamo, infatti, che la politica, così come l’attività sindacale, mai debba scadere nella trappola del personalismo. Non giova ai singoli protagonisti, meno che mai al perseguimento degli interessi della collettività».