Accolta a Rieti la Fiaccola Benedettina “Pro pace et Europa Una”

710 km di cammino: sono quelli compiuti dalla la Fiaccola Benedettina “Pro pace et Europa Una”, accesa nella cripta della Basilica di San Benedetto a Norcia il 27 febbraio e arrivata ieri sera a Rieti.

«La città di Rieti vi accoglie con affetto» ha detto l’assessore allo sport del Comune di Rieti Vincenzo di Fazio, porgendo il benvenuto dell’amministrazione agli atleti che correndo hanno portato la simbolica fiamma benedetta da Papa Francesco in Vaticano il 2 marzo scorso. «Ci avete onorato di essere la penultima tappa del vostro importante percorso» ha aggiunto Di Fazio, annunciando la presenza di una rappresentanza istituzionale a Norcia per il rientro del simbolo.

Al suo fianco Pietro Luigi Altavilla, suo omologo del Comune di Norcia, che ha ricordato come l’intuizione di Paolo VI di aggiungere all’esortazione “Pro Europa Una” quella “Pro pace” quanto mai significativo in un tempo complicato come quello attuale. «Inoltre – ha aggiunto l’assessore – credo che questa fiaccola possa riaccendere nei nostri territorio la fiducia e il senso di amicizia».

L’approdo reatino della Fiaccola Benedettina a Rieti è stato in Cattedrale, al termine della celebrazioni per la Madonna Del Popolo, dove gli atleti e i rappresenti istituzionali sono stati accolti dal vescovo Domenico.

Foto di Massimo Renzi