L’Istituto Comprensivo G.Galilei di Cittaducale, in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili e l’assessorato alla Cultura del Comune di Cittaducale, organizza la seconda edizione della “Festa di Primavera”. La prima edizione venne dedicata all’Acqua, con i bambini che collaborarono al ripopolamento ittico del fiume Salto, mentre quest’anno l’elemento scelto è la “Terra”, vista anche la concomitanza dell’appuntamento con la Giornata mondiale della Terra 2015.
La manifestazione, in programma mercoledì 29 aprile, si svolgerà nella Piazza VIII Marzo della frazione di Grotti dove i bambini, provenienti anche dai plessi di Cittaducale e Santa Rufina, si raduneranno e, a seguito di un breve saluto del Dirigente Scolastico, del Sindaco di Cittaducale e del Comandante del Corpo Forestale locale, eseguiranno canzoni dedicate alla Terra, pianteranno degli ulivi, realizzeranno disegni a tema proprio al centro della piazza e parteciperanno all’inaugurazione del nuovo orto didattico del plesso di Grotti.
“La Festa di Primavera rappresenta una giornata importante per Grotti e per tutto il territorio Comunale. Protagonisti saranno i bambini, il nostro futuro, ai quali vogliamo trasmettere il valore del rispetto dell’ambiente. Proprio tra pochi giorni inizierà il progetto della raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio Comunale, voluta fortemente dalla nostra Amministrazione che fin da subito ha posto tra le sue priorità il rispetto per l’ambiente – dichiara l’assessore alle Politiche Giovanili, Alessio Miluzzi – Conosciamo bene, purtroppo, la pratica incivile di abbandonare rifiuti ingombranti e pericolosi, come io stesso più volte ho denunciato ad esempio relativamente all’area di P.zza VII Marzo. Ma adesso, grazie al progetto ‘Cittaducale Città Sicura’ con il quale a breve verranno installate telecamere in luoghi strategici del territorio, e grazie anche alla rimozione dei cassonetti a seguito dell’avvio del porta a porta, siamo convinti che si creeranno le condizioni per contrastare l’opera di quelle poche persone che con i loro gesti incivili arrecano danno all’ambiente e all’intera comunità”.