Italia

Ponte San Giorgio, il premier: «Genova riparte forte della sua operosità»

Alla cerimonia d'inaugurazione presenti, tra gli altri, il presidente della Repubblica che prima ha incontrato i familiari delle vittime e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Poco dopo le 18.20 e un abbondante acquazzone, è apparso un arcobaleno sulla vallata alle spalle del nuovo ponte di Genova.

Oggi Genova riparte forte della sua operosità, come ha fatto in tanti momenti della sua storia, confidando nella forza del lavoro. Mostra un Paese che, a dispetto degli stereotipi, sa rialzarsi, che sa tornare a correre”. Sono le parole del premier Giuseppe Conte inaugurando il Ponte San Giorgio.
Genova deve ripartire e lo fa da qui“, aggiunge. “Il Ponte crea una nuova unità, genera nuova fiducia, ha la funzione di riavvicinare – e lo spero fortemente – i cittadini di Genova, dell’Italia intera, allo Stato”, conclude.

La pioggia è stata una dei protagonisti di questa inaugurazione: per pochi istanti si è fermata, dando spazio ai colori dell’arcobaleno che ha idealmente “abbracciato” il viadotto.

Il nuovo ponte intitolato a San Giorgio è lungo 1.067 metri, ha 19 campate che si trovano a 40 metri di altezza e sono sorrette da 18 piloni. È costato 202 milioni di euro, sono stati utilizzati 67 mila metri cubi di calcestruzzo e 24 mila tonnellate di acciaio e carpenteria metallica.

Sui lati nord e sud ci saranno due file di pannelli solari che soddisferanno il 95 per cento del fabbisogno energetico del ponte. Per delimitare la carreggiata sono stati installati 2.450 metri di pannelli trasparenti, alti due metri e mezzo, con la funzione di frangivento. Sui due lati della carreggiata sono state distribuite 18 antenne luminose alte 28 metri che, esteticamente, rappresentano gli alberi del vascello a cui assomiglia il viadotto, come ha spiegato Piano. A queste luci si aggiungono oltre mille plafoniere montate sui lati esterni dell’impalcato. Quattro robot appesi all’esterno del ponte serviranno a pulire e a monitorare la struttura.

da avvenire.it