Italia

Mattarella da solo e con la mascherina all’Altare della patria

Il capo dello Stato a sorpresa in piazza Venezia rende omaggio ai caduti. Il suo messaggio per la Liberazione simbolo della ripartenza e dell'unità nazionale

Solo, con la mascherina, per onorare la Festa della Liberazione davanti al monumento che rappresenta più di tutti l’unità nazionale. È un omaggio in forma quasi privata in ricordo dei caduti per celebrare il 25 aprile quella di questa mattina, a sorpresa, del presidente della Repubblica all’altare della Patria. Da solo e con la mascherina Sergio Mattarella ha percorso la scalinata ed ha reso onore al milite ignoto. In cima ha trovato due corazzieri, anch’essi con la mascherina, che hanno portato una corona al sacello del milite ignoto. Nel frattempo un trombettiere dei carabinieri ha suonato il silenzio.

Il lockdown nel giorno del 75esimo anniversario della Liberazione impedisce manifestazioni e raduni, ma il capo dello Stato ha voluto comunque onorare questa giornata importante per l’Italia, ancor più in un momento in cui il nostro Paese attraversa l’emergenza sanitaria più grave della storia recente. Questa mattina a piazza Venezia a Roma anche la scorta presidenziale è stata ridotta al minimo e non è salita con lui all’Altare della Patria aspettando ai piedi del monumento. Non c’erano le autorità , civili e militari, non c’era il seguito presidenziale né il cerimoniale.

Ieri in un messaggio il presidente Mattarella ha ricordato il senso del 25 aprile, parole che sono diventate subito simbolo di ripartenza all’insegna dell’unità del Paese. La Resistenza e la fine della «follia» nazifascista rappresentano una «riserva etica, di straordinario valore civile e istituzionale – ha detto il presidente – che oggi, ancora una volta, deve fornire al Paese quella potente energia comune per affrontare insieme la fase di rilancio».ra il seguito presidenziale né il cerimoniale.

Da Avvenire, foto Ansa