Convegni

L’esperienza della Riserva Monti Navegna e Cervia al convegno internazionale di Belgrado

Venerdì 14 dicembre si conclude, presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Belgrado, il progetto finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "Learning Economies. Modelling Community-Led Local Development for the Sustainable Economic Trajectories оf the Negotin аnd Zlatibor Regions”.

Venerdì 14 dicembre si conclude, presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Belgrado, il progetto finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale “Learning Economies. Modelling Community-Led Local Development for the Sustainable Economic Trajectories оf the Negotin аnd Zlatibor Regions”. Un percorso che ha visto la Fondazione Di Vittorio capofila ed attuatrice del progetto nella persona della dottoressa Elena Battaglini – responsabile dell’area di ricerca Economia Territoriale della Fondazione Di Vittorio – con la partecipazione attiva della Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia.

Il progetto ha visto scegliere le esperienze di gestione della Riserva Monti Navegna e Cervia come buone pratiche da esportare in altre esperienze simili contribuendo alla costruzione di nuove proposte nell’ambito di programmi europei (Horizon 2020, IPA, CEI etc.) volte a favorire il processo di integrazione della Serbia all’interno dei meccanismi di finanziamento della PAC. Finanziamenti, quest’ultimi, dedicati al ruolo fondamentale che l’agricoltura sostenibile e il turismo possono svolgere in relazione all’adattamento e alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo territoriale di tipo partecipativo.

“La nostra partecipazione al progetto, il direttore della Riserva dott. Luigi Russo, – afferma il Presidente della Riserva Giuseppe Ricci – rappresenta un importante riconoscimento del valore della strategia gestionale attuata in questi anni da parte del mondo della ricerca scientifica nel settore dell’economia territoriale e dello sviluppo sostenibile nelle realtà rurali; da questo progetto potranno nascere nuove esperienze che ci consentiranno di proporre il modello di gestione attuato come riferimento per le altre aree protette appenniniche con le quali costruire nuove partnership ampliando il bagaglio esperienziale e le potenzialità di ulteriori relazioni internazionali.”

Il Direttore Russo interverrà Venerdi a Belgrado illustrando le strategie attuate e i risultati ottenuti negli ultimi 5 anni di gestione della Riserva concludendo con le aspettative e i programmi futuri.