Taglio del nastro ieri pomeriggio, affidato alla madrina Emanuela Pariboni, vice sindaco della città.
Si è alzato il sipario per la seconda edizione della “dolce” manifestazione gastronomica che in questi giorni, fino a domenica sera, occuperà le attigue piazza Cesare Battisti e piazza Vittorio Emanuele II. Stand allestiti con vere opere d’arte, realizzate dagli artigiani della cioccolata intervenuti da numerose regioni d’Italia, hanno colorato la piazza arricchita dal suggestivo sfondo caratterizzato dalla imponente cattedrale.
Decisamente originali i dolci presentati, dalla riproduzione del mitico iphone alle scarpette con tacco alto per passare ad antichi ferri da stiro a carbone, caffettiere e utensili da lavoro, tutto realizzato rigorosamente in cioccolato, ma anche una vasta scelta di dolci più comuni. Proprio grazie alle sue singolari realizzazioni è stato premiato, come miglior stand, la “boutique del dolce” di Ersilia Tomasin.
Il premio, offerto dai giovani imprenditori di Confcommercio, è stato consegnato dalla presidentessa Antonella Torda. In piazza Vittorio Emanuele si svolgono, invece, le attività ludico-didattiche inerenti il tema dell’evento, attraverso la realizzazione di laboratori nei quali uno dei maestri esporrà le molteplici sfaccettature ed utilizzi del “cibo degli dei”, mostrandone metodi di lavorazione e preparazione.
Sono inoltre previsti appuntamenti creati appositamente per i giovanissimi delle scuole primarie e medie inferiori, con la collaborazione dell’assessorato alle attività produttive del comune di Rieti. All’interno della kermesse trova posto anche un concorso per “la vetrina al cioccolato”, ovvero l’accostamento dei dolci alle merci esposte dai commercianti di via Roma, organizzato da ASCOM Rieti – giovani imprenditori.
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