Controlli della Forestale al settore vitivinicolo di Rieti

Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, attraverso il Nucleo Agroalimentare e Agroambientale, ha svolto una serie di controlli relativi al settore vitivinicolo nel territorio della provincia di Rieti

Si è da poco conclusa l’attività posta in essere dal Nucleo Agroalimentare e Agroambientale, attivo presso il Comandi Provinciale del Comando Forestale dello Stato di Rieti in un particolare settore agricolo della Provincia di Rieti, quello Vitivinicolo.

Le Aziende che si occupano di questa particolare filiera in provincia di Rieti sono sei e offrono sul mercato un prodotto altamente qualitativo curando di fatto direttamente sia la produzione di uve selezionate nei vigneti di proprietà per poi passare alla vendemmia, alla lavorazione dell’uva selezione del mosto, vinificazione, imbottigliamento e commercializzazione del vino prodotto.

Tra i vini sono presenti anche quelli invecchiati e particolarmente pregiati. La normativa in questo settore è particolarmente articolata sia va infatti dai Regolanti dettati dall’Unione Europea, ai Decreti Legislativi e in Azienda devono essere presenti tutti i registri previsti dalla Legge. Importantissimi i Registri di cantina dove sono riportate tutte le entrate ed uscite, di ciascuna partita di prodotto detenuto, il processo di trasformazione dei prodotti vitivinicoli, le pratiche enologiche effettuate e la movimentazione dei prodotti.

Il Registro di vinificazione o della produzione viticola ha lo scopo di consentire il controllo nella fase di vinificazione rispetto alle normative di legge. dove si annotano le fasi di elaborazione e produzione dei vini, dal carico delle uve, dei mosti e dei vini finiti ma anche lo scarico dei sottoprodotti della vinificazione e dei prodotti intermedi.

Un attenzione particolare è stata rivolta proprio ai sottoprodotti della vinificazione, ovvero le “vinacce” e le “fecce” per le quali vige l’ obbligo di consegna ad un distillatore o, in alternativa, il ritiro sotto controllo . Di fatto i sottoprodotti non vengono lavorati nelle Aziende reatine, ma inviate alla distillerie per la produzione di grappe e acquavite.

Dai controlli effettuati non sono emerse irregolarità di sorta, a tutto vantaggio della sicurezza agroalimentare e del consumatore, che grazie a questi controlli di filiera posti in essere direttamente nei luoghi di origine del prodotto. Infatti la mission del Corpo Forestale dello Stato è proprio quella di intervenire prima che i prodotti vengano avviati alla grande distribuzione tutelando così in anticipo il consumatore.