Il PSI reatino esprime piena soddisfazione per la limpida approvazione, da parte della maggioranza di governo, del progetto di ridefinizione della ZTL in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale.
«Oltretutto – scrivono dal partito – intorno a questo strategico tema, dopo la crisi di agosto, si è verificata la ritrovata unità e coesione della coalizione di centrosinistra, rappresentando un ottimo auspicio per la declinazione della futura progettualità».
«Il nuovo piano viario del centro storico, che porta la firma del nostro assessore Carlo Ubertini, rappresenta un importante aspetto verso la modernizzazione strutturale e culturale della città, inserendosi in un nuovo modello esistenziale sorretto dai cardini della valorizzazione dell’ambiente e della bellezza» proseguono dal PSI, i cui esponenti si dicono «convinti che la limitazione degli accessi degli autoveicoli e dei motoveicoli nel centro cittadino, oltre a incentivare sistemi di mobilità alternativa a impatto zero, servirà a rendere il centro storico più vivibile e appetibile e, di conseguenza, a favorire nuovo insediamento abitativo e commerciale».
«D’altra parte – spiegano – nel nostro programma di coalizione, votato dalla stragrande maggioranza dei cittadini, è prevista la ‘pedonalizzazione funzionale del centro storico, con elementi di flessibilità per zone e fasce orarie’. Questa misura, unitamente al potenziamento dei parcheggi di scambio, la creazione di postazioni per il bike sharing, la realizzazione dei percorsi ciclabili ed altro, fa parte del progetto di mobilità sostenibile che l’attuale maggioranza sta realizzando».
Il Partito Socialista Italiano ritiene «questa importante realizzazione un fiore all’occhiello dell’attuale amministrazione comunale, nella totale consapevolezza che a fronte di fisiologiche ma minoritarie resistenze al cambiamento, la città è complessivamente a favore di questa scelta di civiltà».