L’ex comandante della Polizia Municipale Enrico Aragona sembra deciso a voler assumere un ruolo da protagonista nella politica cittadina. Almeno questo è quello che ha annunciato sullo sfondo di una conferenza sui problemi del Comando in una conferenza stampa tenuta nella sede dell’Ugl.
L’ex dirigente del Comune ha portato avanti un attacco totale all’attuale gestione dei vigili urbani, e senza rinunciare a dare un giudizio sulla situazione complessiva dell’Ente.
«L’assessore Giuli aveva promesso un cambio di cultura» sottolinea Aragona. «In effetti c’è stato: dalla cultura del fare, alla cultura del nulla». Una critica esercitata su tutti i fronti: centro storico, frazioni, stazione ferroviaria e personale. «La Polizia Municipale in città non esiste più» è il tema di fondo. Ma non è una novità, perché da qualche tempo l’argomento è rilanciato quotidianamente su Facebook al fianco di post centrati sulla carriera dell’ex comandante.
Il punto nuovo è la conferma di una voce in circolazione da tempo in città: «Stiamo valutando l’idea di creare un’organizzazione politico-culturale da presentare alla cittadinanza che sia fuori dagli schemi passati e attuali». Che l’iniziativa sia in vista delle prossime elezioni pare scontato.