Vita da Sante al XVI Convegno di Greccio. Chiara Frugoni tra i relatori

Sarà condotto sul tema “Vita da Sante” il XVI Convegno di Greccio, promosso dalla Provincia San Bonaventura dei Frati Minori, dal Centro Culturale Aracoeli e dal Centro Europeo di Studi Agiografici. Con l’ottica di guardare a «Storia, arte e devozione fra Lazio e Abruzzo nei secoli X-XVI», l’appuntamento avrà luogo l’11 e 12 maggio presso l’Oasi Gesù Bambino e come di consueto vedrà la partecipazione di studiosi di prim’ordine.

A partire da Chiara Frugoni, che nel pomeriggio dell’11 maggio parlerà del “Le conseguenze di una citazione fuori posto: l’incontro di Francesco con Innocenzo III negli affreschi di Assisi e la composizione della Regola a Fonte Colombo”, in occasione della pubblicazione del volume Le conseguenze di una citazione fuori posto, fresco di stampa per i tipi di Edizioni Biblioteca Francescana. Una vera e propria presentazione anticipata dalle relazioni di Tersilio Leggio su “Strutture politiche ed esperienze religiose”; di Eugenio Susi su “Rapporti agiografici fra il Lazio e l’Abruzzo nelle Passiones dei martiri”; di Francesca Zambelli su “Filippa Mareri: storia di un culto e di una fondazione” e di Eleonora Rava su “Rosa da Viterbo: una santa cittadina”.

La giornata di studi inizia però alle 15, con i saluti del vescovo Domenico, del Ministro provinciale dei Frati Minori, Fr. Luigi Recchia, e del Direttore del Centro Culturale Aracoeli, Fr. Alvaro Cacciotti.

Sabato 12 maggio, i lavori riprendono alle ore 9. Luca Pezzuto parlerà di “Le donne dell’Osservanza: appunti sulle raffigurazioni femminili nei conventi della provincia Sancti Bernardini”; Alessandra Bartolomei Romagnoli di “Antonia da Firenze. Una storia difficile al tempo delle Osservanze”; Elena Onori relazionerà su “«Soprattutto s’affatichino di custodire, e amare con tutto il cuore, e con somma diligenza il Silenzio». L’eredità spirituale e materiale di Francesca Farnese nel monastero di Fara in Sabina”. Sofia Boesch Gajano chiude i lavori parlando di “Depositi di memoria: il monastero di S. Chiara di Rieti”.

Le due giornate saranno presiedute da Attilio Bartoli Langeli.