Cittareale, Accumoli ed Amatrice: partiti i primi cantieri del piano di ripristino della viabilità

Sono partiti i primi cantieri appaltati dalla Provincia di Rieti riguardanti il piano di ripristino della viabilità nei territori colpiti dal Sisma predisposto da Anas e Regione Lazio.

Il piano è stato predisposto a seguito dell’Ordinanza 408 del 2016 del Consiglio della Presidenza del Consiglio e prevede nel Reatino 17 interventi, per un totale di circa 7 milioni di euro, di cui 6 sono stati progettati da personale interno della provincia che ne curerà anche la Direzione lavori.

I lavori già appaltati e consegnati al momento sono 14 e riguardano 5 strade provinciali (Sp 17, Sp 18, Sp 59, Sp 61 e Sp 20) nei territori dei comuni di Cittareale, Accumoli ed Amatrice.

Le opere riguardano principalmente il ripristino della viabilità intesa come sede stradale e come opere d’arte di pertinenza, al fine di garantire in modo definitivo la viabilità da e per le zone terremotate, viabilità che fin dai giorni immediatamente seguenti gli eventi sismici è andata in crisi rallentando notevolmente sia le operazioni di soccorso che quelli di organizzazione post terremoto.

Si conta di portare a termine entro la primavera dell’anno 2018 l’intero piano di pertinenza provinciale che vede coinvolti, oltre al personale interno della viabilità e quello appositamente assunto per l’emergenza sisma, circa 30 professionisti esterni che 20 ditte appaltatrici rappresentando un vero e proprio Piano provinciale di Ripristino della Viabilità dei territori colpiti dal sisma concordato e realizzato con la Regione Lazio e con il soggetto attuatore Anas S.p.a.

“Ritengo doveroso ringraziare l’Anas e la Regione Lazio per la continua attenzione rivolta ai nostri territori – commenta il presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi – E’ un’ulteriore risposta concreta ai bisogni delle popolazioni che hanno subito gli eventi sismici iniziati nell’agosto 2016”.

Vincenzo Leti, consigliere provinciale con delega alla Protezione Civile e alle Attività nelle Aree del Cratere sismico, invece sottolinea: “Mi sento di rivolgere un plauso ai dipendenti e a tutta la struttura tecnica della Provincia che in questi mesi ha affrontato le numerose emergenze che è stata chiamata a risolvere con rapidità ed efficacia. Anche in occasione del lavoro svolto per appaltare e pianificare i lavori decisi da Anas sul nostro territorio la Provincia di Rieti, nonostante le note difficoltà che ha attraversato e sta attraversando per la carenza di risorse e la mancanza di personale, ha dimostrato ancora una volta di essere in grado e di poter svolgere quel ruolo di coordinamento e pianificazione che le compete”.