Si terrà sabato 24 ottobre alle ore 17, presso la chiesa di San Domenico, la presentazione del libro “Storie di Re Organo” di Vincenzo di Flavio. La presentazione sarà tenuta da
Mons. Lorenzo Chiarinelli, vescovo emerito di Viterbo. Inizio e fine con l’accompagnamento dell’organo Dom Bedos -Roubo. Allo strumento Filippo Tigli.
Oggetto del volume sono gli oltre 200 gli organi schedati in tutto il territorio provinciale (una trentina nella città di Rieti); il periodo considerato va dal tredicesimo secolo ai giorni nostri. Il lavoro del prof. Di Flavio colma una notevole lacuna nella storiografia sull’argomento, fornendo una risposta a ricerche del passato sempre parziali.
Eppure gran parte di questo patrimonio – catalogato dallo storico sui tre filoni degli organi restaurati e funzionanti, restaurabili, non più esistenti – risale al periodo in cui dimoravano nel capoluogo sabino i Fedeli – Fedri, con l’organaro Adriano autore, tra gli altri, degli organi della Chiesa di Contigliano e di quella di San Felice da Cantalice.
Per farsi un’idea del lavoro sugli organi del prof. Di Flavio si può ricorrere agli articoli pubblicati sul tema “organi” nella rubrica di storia locale da «Frontiera» negli anni passati, ma il libro – la cui stampa è stata voluta da mons. Delio Lucarelli – offre molto di più: emerge come questi grandi strumenti non fossero spesso oggetto di spostamenti, di come ci fosse una diversa percezione dell loro valore, ed insieme viene fuori uno spaccato di vita della Chiesa e della città non solo musicale, nella quale era notevole anche il ruolo di congreghe e confraternite.
Tanti aspetti, anche con aneddoti curiosi, recuperati da atti notarili conservati presso l’archivio di Stato e dai documenti dell’archivio diocesano, che saranno presentati al pubblico da Mons. Lorenzo Chiarinelli.