SMD: aumenta la cassa integrazione

Il 5 ottobre, presso la sede di Unindustria Rieti, si svolgerà un’incontro tra le organizzazioni sindacali provinciali e la società SMD per discutere della richiesta di cassa integrazione avanzata dall’azienda per 13 settimane e che coinvolgerà più di 40 lavoratrici e lavoratori. La SMD viene già da un lungo periodo di ricorso agli ammortizzatori sociali, avendo già in utilizzato in passato la cassa straordinaria e quella in deroga.

«La cosa più preoccupante di oggi – spiegano i sindacati – è il numero delle persone coinvolte, quasi il 50% del personale occupato, ed il clima di forte incertezza per il futuro che regna tra i lavoratori. La situazione è  estremamente pesante anche sotto l’aspetto economico visto che le lavoratrici ed i lavoratori hanno un ritardo sugli stipendi di 4 mesi avendo avuto come ultima retribuzione quella di maggio. L’incontro sarà utile per capire le prospettive future dell’azienda alla luce della drastica riduzione delle commesse e capire anche l’attuale situazione finanziaria».

Fim Cisl (Giuseppe Ricci), Fiom Cgil (Luigi D’Antonio) e Uilm Uil (Franco Camerini) pretendono «risposte concrete e non più un rinvio continuo come é stato fatto in questi ultimi mesi. Se ciò non dovesse avvenire, metteremo in campo tutte le azioni utili a tutela del lavoro e delle lavoratrici e lavoratori della SMD».