Musica

Sabina EMUfest, a Poggio Moiano il festival di musica elettroacustica

Si svolgerà il 23 e il 30 luglio, nella chiesa di San Martino in Poggio Moiano, la quinta edizione di Sabina EMUfest, il festival di musica elettroacustica

Si svolgerà il 23 e il 30 luglio, nella chiesa di San Martino in Poggio Moiano, la quinta edizione di Sabina EMUfest, il festival di musica elettroacustica. Due serate che completano il percorso iniziato in aprile presso il teatro Vicolo Primo.

«Il titolo del primo concerto (23 luglio ore 21) è “Musica, impegno” – spiega il presidente dell’associazione Sabina Elettroacustica, Giorgio Nottoli – a sottolineare quanto la musica elettroacustica contemporanea sia adatta ad esprimere attenzione e partecipazione ai temi sociali e, in questo caso, anche a quelli ecologici, che tanto ci angosciano e molto ci chiedono in termini di volontà e sacrificio».

Il programma comprende un lavoro storico dedicato al Mediterraneo (Sud, di Jean-Claude Risset), uno recente dedicato alla strage di Bologna del 1980 (Semi d’oro, di Danilo Santilli) e, infine, un’improvvisazione collettiva dedicata al nostro pianeta (Improvviso per la terra).

«Il secondo appuntamento – aggiunge Nottoli – costituisce un’importante novità per il festival, in quanto dedicato al Corso di Musica Elettronica del Conservatorio dell’Aquila “Alfredo Casella” con cui ha inizio una collaborazione che speriamo continui in futuro».

Il 30 luglio alle 21 saranno dunque affrontate opere recentissime composte da studenti del conservatorio insieme a lavori d’importanza storica. L’ensemble elettroAQustica si cimenterà con partiture di Federico Martusciello, Włodzimierz Kotoński, Gabriele Boccio, Stefano Giacomelli, Karlheinz Stockhausen e Barry Truax esibendo un profilo internazionale.

Scarica la brochure

Photo by Abigail Keenan on Unsplash