Un triste furto è stato messo in atto nella serata di ieri nella chiesa di San Francesco. I ladri hanno portato via poche cose dallo scarso valore materiale. Ma tra queste c’è una reliquia di Sant’Antonio di Padova custodita all’interno della chiesa.
Il furto è stato eseguito apparentemente senza scasso. In questi giorni, infatti, l’edificio è aperto per la preparazione del presepe. Secondo le prime ricostruzioni, i ladri avrebbero approfittato della momentanea assenza dei volontari intenti all’allestimento in vista del periodo natalizio.
La reliquia sottratta, è una delle due custodite nella chiesa. Il cappellano della Pia Unione Don Roberto D’Ammando, si è detto amareggiato, perché pur non avendo un grande valore economico, l’oggetto ha «un immenso valore spirituale e religioso». La speranza del sacerdote è che «sia solo una bravata e che la reliquia torni presto in chiesa».
Dello stesso avviso è anche il priore della Pia Unione Marino Flammini, che propende per l’ipotesi di un gesto di inconsapevole microcriminalità. «Chi ha sottratto la reliquia – ci ha detto – probabilmente non sapeva cosa avesse per le mani».
Della stessa opinione l’ufficio delle comunicazioni della Diocesi di Rieti, che in base alla ricostruzione dei fatti sente di poter escludere qualunque altro scenario attorno alla vicenda.
Sul fatto stanno indagando i Carabinieri.
Foto di Massimo Renzi.