Rieti allagata

Basta un temporale appena un po’ più intenso per allagare la città. Da questa notte sono decine le persone intente a tirare fuori l’acqua dalle proprie case, cantine e garage. I pompieri sono in piena attività. «Abbiamo chiamato anche la Polizia Municipale – ci dicono alcuni “alluvionati” – ma ci hanno risposto che è competenza di ASM e Sogea. Ma noi non volevamo aiuto pratico, solo la messa a verbale di quanto è accaduto». Qualcuno, foto alla mano, già si è organizzato in comitato per promuovere una class action contro il Comune di Rieti, reo di non aver provveduto per tempo a liberare i tombini.

Ma forse è necessario qualcosa in più: nel Centro Storico e nelle frazioni sono innumerevoli gli impianti fognari vecchi e inadeguati. Alcuni sono insufficienti per portata, altri sono occlusi da tempo immemore. Una situazione che richiederebbe un serio programma di opere pubbliche, e forse anche un cambio di mentalità. Potrebbe essere davvero giunta l’ora di rimodulare gli impegni del personale secondo i bisogni reali, dando priorità alle urgenze. E non si dica che ci sono problemi di bilancio. Il problema non è dei cittadini, che tasse e bollette le pagano, e sarebbe ora di vedere spesi quei soldi dove servono. Qui ci sono dei lavori da fare: sarà banale, ma se manca il personale lo si assuma. Mica vorremo far stappare le fogne ai rifugiati!