Referendum sul sistema elettorale. Secondo Melilli il PD deve fare la sua parte

«Credo sia giusto che i quadri del Partito democratico diano il loro contributo alla raccolta di firme per cancellare l’attuale legge elettorale. Da anni conduciamo una battaglia per eliminare la vergogna di parlamentari nominati e non eletti e per l’ostinazione della maggioranza non abbiamo ottenuto nessun risultato».

«I referendum − prosegue Melilli − hanno spesso assunto, nella storia del nostro Paese, un ruolo di spinta verso il Parlamento per costringerlo a legiferare su norme che non rappresentavano più il sentimento della maggioranza degli italiani: se questo avverrà potremo far valere in sede parlamentare le nostre tesi. Il Pd però non può oggi non farsi interprete della volontà della stragrande maggioranza dei cittadini».