Giovedì 5 novembre, presso la biblioteca Paroniana, è stato presentato il libro “Il Ganglio” di Fabrizio Peronacci, giornalista del «Corriere della Sera» della sede di Roma. Il testo riprende il caso Emanuela Orlandi attraverso le dichiarazioni di un supertestimone. Mediante prove e ricostruzioni si mostrano i legami tra quel sequestro e l’attentato al Papa (avvenuto appena 6 giorni dopo), lo Ior e i servizi segreti.
Ad emergere è una sorta di spy story, con tanto di codici segreti, che coinvolge alti prelati e tutto un sistema (da cui il titolo del libro) con l’obbiettivo di ostacolare l’azione di un Papa anticomunista in piena guerra fredda. Le ombre su questo “cold case” sono dovute anche a giornalisti conformisti o poco coraggiosi e la stessa archiviazione del processo è sospetta.
In conclusione è stato sottolineato come solo lettura storica dei fatti e onestà intellettuale possono raccontare la verità. La verità su una delle tante scomparse irrisolte della nostra cronaca nazionale.
Foto di Massimo Renzi.
