Petrangeli: «un Comune inerme mette a rischio l’incolumità dei cittadini»

La città messa in ginocchio da una nevicata che, seppur copiosa, era prevista e non giustifica la mancanza di organizzazione da parte dell’amministrazione comunale.

Da giorni infatti si sapeva che ci sarebbero state nevicate in tutto il centro Italia.

Ed invece, ancora una volta, come già accaduto durante le piogge dello scorso anno, i cittadini si trovano ostaggio di agenti atmosferici che, in un territorio come il nostro, possono e devono essere previsti e controllati.

A 24 ore da quando sono caduti i primi fiocchi, molti quartieri della città e le frazioni sono ancora isolati.

Le strade gestite dal Comune sono, in moltissimi casi, impercorribili, creando non pochi disagi, soprattutto a quella parte di popolazione che non è autosufficiente.

Ciò che lascia sconcertati è che il sindaco Giuseppe Emili, in un comunicato, abbia dichiarato che il Piano di interventi è scattato in maniera capillare e che la portata della situazione emergenziale non ha consentito interventi immediati e contestuali in tutte le zone del territorio comunale.

Parole sconcertanti se è vero come è vero che non sono stati attivati mezzi spazzaneve e mezzi spargisale e non c’è stata nessuna attività di assistenza ai cittadini in difficoltà.

Non è accettabile che i cittadini, comprensibilmente inviperiti contro il Comune, siano costretti a liberare le strade dalla neve, da soli, con pale e quant’altro.

Come è altrettanto inaccettabile che un Comune capoluogo non disponga ancora di un Piano di Protezione Civile e non disponga di uno spazzaneve e che non si sia provveduto a spargere il sale lungo strade e marciapiedi perché, questa la giustificazione, i sacchi sarebbero dovuti arrivare da Roma e sono rimasti invece bloccati lungo la Salaria.

E’ una cosa paradossale per non dire altro: un Comune capoluogo che ospita il Monte Terminillo non dispone di mezzi spazzaneve ed ha invece deciso, tempo fa, di acquistare un “indispensabile” motoscafo per controllare la fauna del Velino piuttosto che un mezzo per far fronte ad emergenze come quella di queste ore.

E dire che dalle nostre parti la neve durante l’inverno è un fenomeno tutt’altro che eccezionale.

Non ci sono parole per descrivere l’inadeguatezza di amministratori inefficienti e pressappochisti la cui negligenza ricade sulle spalle dei cittadini che devono continuare a subire il malgoverno proprio di quest’amministrazione comunale che naviga a vista su una barca che sta affondando.