Alla presenza del direttore artistico Luca Verdone e dei rappresentanti della Amministrazione comunale, sindaco (Paolo Rinalduzzi), vicesindaco (Pierluigi Di Carlo) e consigliere delegato alla Cultura e al Turismo (Eleonora Farneti), si è svolta – nella rinnovata Sala consiliare, abbellita dalle collezioni di farfalle e coleotteri, dono della famiglia Camuccini – la Conferenza Stampa sulla Rassegna cinematografica Parliamo di donne, che quest’anno si occuperà della Famiglia.
Dopo i saluti del sindaco e del vicesindaco ha preso la parola il direttore artistico che ha posto l’accento, in primo luogo, su come questa rassegna, giunta alla sua quarta edizione, si distingua dalle altre, per puntare su film di nicchia e sulla discussione con il pubblico, alla fine della proiezione, vero punto focale di tutta la manifestazione e, in secondo luogo, sulla famiglia e sui film scelti che trattano dei disabili in famiglia, dei rapporti padri-figli e tra coniugi, dei matrimoni precoci.
Ad ognuno di essi è stato abbinato un ospite, scegliendo anche, come di consueto nei precedenti anni, giovani promesse, quale Livia Filippi e di nazionalità non italiana, come la sceneggiatrice Heidrunn Schleef e il regista iraniano Reza Keradmand:
| LA FAMIGLIA BELIER, regia di Eric Lartigau, – Francia, 2014 | Steve Della Casa | Critico cinematografico di Hollywood Party |
| TI PRESENTO TONI ERDMANN, regia di Maren Ade Germania-Austria, 2016 | Caterina Taricano | Critico Cinematografico |
| LA BOCCA, regia di Luca Verdone – Italia, 1991 | Filippo Ascione | Sceneggiatore di “La Bocca” e di Fellini (Ginger e Fred) |
| LA SCELTA DI SOPHIE, regia di Alan J. Pakula – USA, 1982 | Livia Filippi | Regista iraniano |
| ELLA E JOHN, regia di Paolo Virzì – Italia-Francia, 2017 | Heidrunn Schleef | Attrice |
| LA SPOSA BAMBINA, regia di Khadijah Al-Salami – Yemen, 2014 | Reza Keradmand | Sceneggiatrice |
L’intervento della consigliera delegata alla Cultura e al Turismo, Eleonora Farneti, ha riguardato la necessità delle prenotazioni obbligatorie, causa il coronavirus, sia per l’apericena, sia per la sola visione del film, mandando una mail a: anagrafe@comune.cantalupoinsabina.ri.it a cui sarà data o meno conferma, oppure telefonando al n. 345 9709968 dalle ore 9 alle ore 10 dal lunedì al venerdì.
Eleonora Farneti ha parlato anche delle nuove iniziative, che quest’anno affiancheranno la Rassegna cinematografica nella seconda settimana di proiezioni:
- dal 31 luglio al 2 agosto minievento di alcuni famosi acquarellisti italiani che dipingeranno nel Parco e nei vicoli di Cantalupo in Sabina. Sostituisce la manifestazione, rimandata al prossimo anno, che doveva essere realizzata il 31 agosto con l’Associazione InArte di Fabriano
- il 31 luglio, al parco Camuccini, alle ore 18.30 presentazione del libro Private, 20 racconti scritti da altrettante giornaliste sabine, durante la pandemia. I proventi dei diritti d’autore saranno devoluti al Telefono Rosa.
- 1 e 2 agosto, percorso naturalistico nel parco Camuccini (ore 18.30 e ore 19.30), (5 euro a persona) sotto la guida della esperta forestale Mara Ghezzi.
Rispondendo alle domande del pubblico, Luca Verdone ha fatto notare come oggi si stiano affacciando interessanti registi nel cinema italiano e che Parliamo di donne è una Rassegna di nicchia che vuole trattare il tema femminile in modo universale, non guardando solo al nostro Paese e per questo essa accoglie due film italiani, ovvero un terzo di quelli in programma lasciando il restante spazio a quelli stranieri.