Nel pomeriggio freddo di una domenica romana, Papa Francesco viene accolto dal calore della parrocchia di San Michele Arcangelo a Pietralata. Il primo incontro è con gli ammalati ai quali chiede di essere coraggiosi e fiduciosi nel Dio che ama. Ringrazia poi i senzatetto, un nome che – afferma – è una croce. “Voi sopportate che vi chiamino così – continua – vi capisco bene e vi sono vicino con la mia povertà di persona e con il mio cuore”. Il Papa incontra poi i genitori dei bimbi battezzati e invita ad educare i figli a farsi il segno della croce. Ai bambini più grandi ricorda che un cuore invidioso e geloso è l’inizio della guerra.
Giornale on-line della diocesi di Rieti