Nuovo Alberghiero, Sebastiani: un plauso al Prefetto. E il Comune che fa?

«La convocazione di un vertice straordinario in Prefettura per fare il punto sullo stato dell’arte del nuovo alberghiero che dovrebbe sorgere in località Fonte Cottorella, soprattutto in relazione al fattore sicurezza del progetto, non può che ricevere un plauso, perché sta a significare come la vicenda sia tenuta in alta considerazione da parte dei massimi organi istituzionali».

Esordisce così il consigliere di opposizione Andrea Sebastiani (lista civica Rieti che Sviluppa) in una nota alla stampa sul fattore sicurezza del nuovo istituto alberghiero.

«Pare essere invece utopistico – prosegue Sebastiani – sperare che l’Amministrazione Comunale abbia in merito lo stesso livello di guardia, visto che a quanto pare – e come riportato qualche giorno fa dagli organi di stampa locale – le pratiche per la realizzazione della nuova scuola sembrano essere scomparse dall’agenda politica della Giunta Petrangeli, nonostante le tante riunioni a tema tenute nella commissione urbanistica della quale faccio parte».

«Sarebbe auspicabile – spiega il consigliere – che sia il Comune a prendere posizioni decise su un progetto che aspetta un passaggio consiliare fondamentale sulla variante al piano regolatore, e non le singole iniziative, seppur lodevoli e degne di nota, di associazioni come Codici, che hanno comunque il merito di aver riportato il tema sotto i riflettori della stretta attualità. Mentre l’Amministrazione Comunale, forse, era in altre faccende affaccendata».

«Anche perché – insiste Sebastiani – come sostenuto da sempre dalla lista civica Rieti che Sviluppa, il progetto del nuovo alberghiero deve essere rivisto, visto che è nostra ferma convinzione che quella struttura in quell’area non possa e non debba essere realizzata».

«Questo non significa essere contrari alla realizzazione del nuovo istituto, anzi, ben vengano nuovi plessi scolastici nel nostro territorio. Ma la necessità di trovare una soluzione alternativa all’ubicazione di Fonte Cottorella – conclude la nota – rende ancora di più l’idea di quanto sia importante che il tema del nuovo alberghiero torni al più presto in cima all’agenda politica dell’amministrazione comunale».