Nuova ZTL tra incursioni in Consiglio e Flash Mob

Il piano del traffico cittadino continua a far emergere le contraddizioni delle varie anime della città.

L’ennesima protesta dei commercianti del centro storico di Rieti, ha spinto i consiglieri di minoranza Luigi Gerbino, Lidia Nobili, Andrea Sebastiani, David Festuccia, Valter Sabetta, Sonia Cascioli, Enzo Antonacci e Carmine Rinaldi a presentare un ordine del giorno da inserire nel prossimo consiglio comunale.

«I sottoscritti consiglieri comunali – si legge nella mozione – vista la Protesta relativa alla zona traffico limitato messa in atto dai commercianti nella seduta di consiglio comunale del 29 maggio 2013; vista altresì l’asserita disponibilità del Sindaco e della Giunta comunale a confrontarsi e valutare le richieste dei commercianti in tempi molto contenuti al fine di dare solerte risposta; preso atto che, ad oggi, nonostante siano già trascorsi ben otto giorni, nessuna risposta è stata data alla associazione commercianti; chiedono che il consiglio comunale faccia voti affinché la proposta dei commercianti di soprassedere alla applicazione della nuova zona traffico limitato fino alla cantierizzazione del progetto di riqualificazione delle piazze del centro storico (progetto Plus) venga positivamente accolta dalla giunta e da subito se ne disponga l’applicazione».

Nel frattempo la parte di città favorevole al provvedimento preso dall’Amministrazione non stanno a guardare e coordinano azioni a sostegno della Giunta tramite Facebook.

«In questi giorni – si legge sulla pagina del Comitato Resistenti Centro Storicoci spiace assistere ad una pioggia di critiche verso il nuovo Piano di viabilità appena varato. Sosteniamo invece questa iniziativa dell’attuale amministrazione ritenendola necessaria e, semmai, non ancora del tutto sufficiente auspicando di trovarci davvero difronte a un primo passo verso la progressiva pedonalizzazione dell’area interna alle mura».

Il gruppo di cittadini “resistenti” condivide «la scelta di fondo di impedire l’utilizzo dei vicoli interni alle mura come “arterie” di attraversamento da periferia a periferia. Al tempo stesso notiamo che L’accesso al Centro storico è stato di fatto agevolato dalla radicale limitazione degli orari di chiusura dei varchi e che l’area ZTL interessa una minima frazione della Città vecchia».

«La limitazione del traffico in Centro è condizione essenziale per il miglioramento della vivibilità ed avrà certamente positive conseguenze sulle attività commerciali» aggiungono i cittadini, che vogliono quindi «incoraggiare questa Giunta a proseguire in questo senso restituendo la città ai cittadini, sottraendola al traffico selvaggio, allo smog e agli interessi di categoria che hanno sempre arrogantemente prevalso sulla ragionevolezza e sull’interesse generale».

E per dare un segno visibile del loro apprezzamento verso il tentativo di umanizzazione del centro, il gruppo ha lanciato l’invito a partecipare ad un “flash mob” in piazza Vittorio Emanuele II, programmato per domenica 9 maggio alle ore 11:00: «Venite a piedi, in bici, pattini, trampoli, come volete. Portate amici, passeggini, cani e gatti. Portate le chiavi di casa più rumorose che avete! Facciamole tintinnare per sostenere la nuova viabilità» è la pacifica esortazione dei “Resistenti”.

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