L’ospedale? La Asl chiede, la Fondazione risponde

Prosegue l’’impegnativo e concreto progetto della Fondazione Varrone finalizzato al rafforzamento e consolidamento dell’’Ospedale provinciale S. Camillo de Lellis.

Dopo le numerose donazioni di apparecchiature anche di ultima generazione a favore di alcuni Reparti (Simulatore TAC, Centro di emodinamica vedi riepilogo allegato), la Fondazione, nell’’ambito di una collaborazione pluriennale con l’a ASL reatina, ha finanziato 8 borse di studio del valore di 5000 euro per i partecipanti al Corso di Alta formazione del personale paramedico che inizierà a Settembre.

I corsisti, dopo il periodo di formazione, andranno in supporto secondo necessità a tutti i Reparti. In particolare la Fondazione ha chiesto il rafforzamento dl personale di Cardiologia e Radioterapia.

L’’intervento a favore della sanità pubblica riflette anche il finanziamento di 6 borse di studio del valore di 10.000 euro a favore di medici non strutturati e senza contratti definiti che andranno ad operare nelle seguenti unità operative: Broncopneumologia, Centro Emodinamica, Radioterapia, Oncologia, Medicina 2, Pronto Soccorso.

A completamento del progetto di consolidamento dei Reparti, la Fondazione ha donato alla Broncopneumologia un videobroncoscopio completo.

“«Abbiamo accolto le richieste dell’ASL di Rieti, per la formazione e il consolidamento del personale medico e paramedico del nostro Ospedale»– ha commentato il Presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo De Sanctis. «È’ importante rendere sempre più all’’avanguardia e competitivo il nosocomio reatino che attualmente ha Reparti che sono il nostro fiore all’’occhiello e dobbiamo tutti contribuire alla salvaguardia della salute dei cittadini, anche attraverso il sostegno e la difesa della qualità dei servizi e del personale».