Confcommercio Imprese per l’Italia Rieti ha firmato con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil lo scorso 29 maggio l’intesa territoriale per gli incentivi fiscali e contributivi, in applicazione della legge di stabilità 2014.
Confcommercio Rieti e le organizzazioni sindacali – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil – hanno firmato lo scorso 29 maggio l’accordo territoriale per gli incentivi fiscali e contributivi, in applicazione della legge di stabilità 2014 che vincola il riconoscimento delle agevolazioni alle sole quote di reddito finalizzate ad incrementare la produttività aziendale, la qualità, la competitività, la redditività, l’innovazione e l’efficienza. L’intesa, garantisce l’applicazione della detassazione sin da subito. Ne possono beneficiare tutte le aziende aderenti alla Confcommercio, compreso il settore Turismo, facenti parte del sistema bilaterale, e coinvolge molti lavoratori.
Le agevolazioni sono applicate su una parte della retribuzione dei dipendenti, che non hanno superato nel 2013 un reddito superiore ai 40 mila euro e l’importo detassabile è al massimo di 3.000 euro. Lo sconto fiscale, che deve essere collegato ad incrementi di produttività, riguarda le voci di retribuzione che prevedano misure di flessibilità dell’orario di lavoro, delle ferie, dell’impiego di nuove tecnologie e di adattamento delle mansioni nonché i premi variabili di rendimento.
In tal modo, nelle tasche dei lavoratori potranno rimanere più soldi a fronte dei sacrifici sostenuti. Questo accordo pertanto consente alle imprese aderenti al nostro sistema associativo, siano esse del commercio o degli alberghi o dei pubblici esercizi, di proseguire nel mantenere i livelli di reddito dei loro dipendenti e di aumentare la produttività che in questo momento storico di grave crisi è di fondamentale importanza.