Nella bella cornice del prato adorno di ulivi della chiesa di Santa Maria Assunta, sotto il cielo stellato, la comunità parrocchiale di Vazia si è riunita insieme agli amici delle parrocchie vicine, attorno al parroco don Zdenek, per dare inizio ai festeggiamenti della festa patronale dell’Assunta.
Una celebrazione solenne quella di sabato 14 agosto, ma dallo stile semplice e familiare, intima e raccolta, voluta per festeggiare insieme la speranza cristiana che vede in Maria Assunta in cielo l’anticipazione del compimento della redenzione di Cristo per l’umanità.
Nel clima della calda serata estiva il parroco ha esortato i fedeli ad alzare lo sguardo e guardare a Maria come segno dell’umanità gravida del bene suscitato in ogni tempo dalla Parola di Dio, in uomini e donne disposti, come Lei, a guardare il mondo con gli occhi di Dio, a collaborare al suo progetto di salvezza e credere che la sua Parola si possa compiere nonostante la minaccia incombente del male che sembra predominare e gettare nel mondo il suo seme di morte.
La comunità di Vazia ha celebrato l’Assunzione al cielo di colei che per prima ha detto il suo sì al progetto di salvezza di Dio e che ogni giorno ci mostra ogni giorno la via che ci rende capaci di pronunciare i nostri piccoli sì quotidiani e gettare nel campo del nostro tempo quel seme di eternità che ci pone dalla parte del bene.