Presso la sede del Consorzio del Nucleo Industriale di Rieti si è conclusa la prima fase della prova scritta, per l’assunzione di collaboratori professionali sanitari infermieri. I candidati, circa 1100, erano stati convocati nei giorni 16, 17 e 18 ottobre scorsi, per sostenere la prova di esame a seguito della Deliberazione del Direttore Generale Marinella D’Innocenzo emessa in data 21 settembre 2018.
Con questo importante atto, che vede protagonisti i collaboratori professionali sanitari infermieri, la Asl di Rieti da avvio alla fase di arruolamento del personale afferente al comparto sanitario.
Nelle prossime settimane sarà effettuata la successiva prova d’esame, quella del colloquio, che coinvolgerà centinaia di professionisti, giunti da ogni parte d’Italia, che avranno l’obiettivo di aggiudicarsi un posto utile in graduatoria ed un lavoro stabile presso l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti. La selezione dei professionisti infermieri, non è che il primo di una lunga serie di concorsi posti in essere dalla Direzione Aziendale, che vedrà coinvolte sostanzialmente tutte le professioni sanitarie.
«L’avvio di questa fase registra una sostanziale inversione di tendenza nelle politiche occupazionali aziendali – spiegano i vertici dell’Asl di Rieti – il Direttore Generale Marinella D’Innocenzo, il Direttore Sanitario Vincenzo Rea e il Direttore Amministrativo Anna Petti. L’attuale stato consente, infatti, di poter annunciare la conclusione di una crisi occupazionale di settore che ha visto colpita la sanità reatina e più complessivamente il sistema del welfare territoriale. Una crisi determinatasi a seguito del blocco delle assunzioni e la produzione di fenomeni atipici, almeno per le pubbliche amministrazioni, come l’utilizzo di lavoro in somministrazione».