L’occasione della amata festa di Sant’Agnese (venerata nell’omonimo monastero domenicano cittadino) ha consentito al Vescovo Vito di fare visita anche all’Istituto Storico “Massimo Rinaldi” che svolge le sue attività correnti proprio nel richiamato monastero, casa natale della Beata Colomba da Rieti.
Una visita suggellata dalla consegna al presule (per statuto, Presidente onorario) del diploma di iscrizione quale nuovo Socio Ordinario, la qualifica associativa più alta: è stato, infatti, monsignor Giovanni Maceroni, Presidente e fondatore dell’Istituto Storico, a delineare le motivazioni della nuova iscrizione verso l’attuale Pastore della nostra Chiesa locale, nono successore del Venerabile Massimo Rinaldi sulla cattedra di San Prosdocimo, ad un anno dalla sua consacrazione episcopale. Motivazioni legate alla continuità episcopale nel segno di nuovi tempi e nuove speranze che albergano nella comunità diocesane, peraltro ben riassunte dal Vescovo Vito nella omelia della III domenica del tempo ordinario: «Auspichiamo e preghiamo che la figura del Venerabile venga sempre più conosciuta al pari delle sue altissime capacità di governo, riassuntesi nella vicinanza ai poveri, agli ultimi e nella concomitante necessità di annunciare instancabilmente il Vangelo di Gesù Cristo in ogni luogo ove operò, in ottica squisitamente missionaria».