La rivisitazione in chiave napoletana del classico shakespeariano “Sogno di una notte di mezza estate” proposta nella serata del 1 dicembre al teatro Flavio Vespasiano trova il favore del pubblico. Isa Danieli e il compagno di scena di Lello Arena hanno regalato circa due ore di grande teatro e puro e delicato divertimento a una platea attenta e soddisfatta.
Il “poderoso” Oberon (re dei folletti) e la “leggiadra” Titania (la regina delle fate), hanno conquistato il pubblico a colpi di battibecchi e battute in un’atmosfera onirica ricreata all’interno di una fatiscente camera da letto di un vecchio palazzo partenopeo, il tutto condito da un linguaggio antico colorato con la melodia e l’intensità che solo il napoletano sa dare.
“Sogno di una notte di mezza estate” di Ruggero Cappuccio, liberamente ispirato all’opera omonima del drammaturgo inglese William Shakespeare. La regia è di Claudio Di Palma, costumi di Annamaria Morelli, le scene sono di Luigi Ferrigno e le musiche di Massimiliano Sacchi. Altri interpreti Fabrizio Vona, Renato De Simone, Enzo Mirone, Rossella Pugliese, Antonella Romano.
Foto di Massimo Renzi.