Si è svolta ieri mattina presso il Polo Universitario di palazzo Aluffi la conferenza finale del progetto SIS-DAT, Sistema per la Simulazione dei Danni da Terremoto. Lo studio, finanziato dalla Regione Lazio e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, si è svolto nell’ambito dell’attività del Distretto Tecnologico Beni ed Attività Culturali e realizzato da un gruppo di lavoro altamente qualificato, formato da ricercatori di Sapienza Università di Roma, Enea e ALMA Sistemi.
Il centro storico della città di Rieti è stato selezionato per un percorso scientifico finalizzato a predisporre mappe di danneggiamento puntuali in caso di sisma, attraverso la combinazione di avanzate stime di scuotimento sismico atteso, di analisi di vulnerabilità di tipologie strutturali tipiche e di valutazione del miglioramento conseguibile a seguito di interventi sull’edificato.