IDV: Giorgio Cavalli risponde a Osvaldo Arigoni

Scrive l’ex Coordinatore Provinciale provinciale dell’IDV Giorgio Cavalli: «Stante il il comunicato diffuso dal Segratario Cittadino Osvaldo Arigoni, relativo alle dimissioni da Coordinatore Provinciale da me rassegnate e di commento al risultato ottenuto dall’IDV alle recenti elezioni amministrative, mi vedo costretto a precisare quanto segue:

  1. il Segretario Cittadino Osvaldo Arrigoni , nonostante la carica che ricopre, non è fornito di delega per l’interpretazione autentica del mio pensiero, né ha facoltà, né gli può essere consentito di poterlo travisare;
  2. le dimissioni rassegnate dal sottoscritto sono e restano un atto politico doveroso a fronte di una percentuale di voti ottenuta dal Partito che, in caso di eventuale apparentamento per il turno di ballottaggio con altre forze politiche, non consentirebbe l’elezione neanche di un consigliere ;
  3. in una politica dove risulta sempre più necessario assumere condotte diverse ed altre, rectius alternative, a quelle solitamente tenute dai rappresentanti politici ed ormai apertamente criticate dai cittadini, le dimissioni rassegnate dal sottoscritto dovrebbero essere apprezzate e non criticate, né tantomeno strumentalizzate per battaglie intestine di basso profilo;
  4. chi detiene la responsabilità di un partito deve necessariamente essere disposto a godere degli onori conseguenti al successo , così come ad assumersi la responsabilità di risultati che, oggettivamente, non sono consoni agli obiettivi che il partito si era prefissato, tra i quali c’era quello di riconfermare in consiglio la presenza di due consiglieri, come ben sapeva e sa il Segretario Cittadino Osvaldo Arrigoni;
  5. l’atto delle dimissioni era e rimane doveroso per una politica dove tutti hanno sempre vinto e nessuno ha mai perso ; in una politica che rintraccia nel passato sempre un qualche risultato o una qualche percentuale che permette di stravolgere il senso e la vera portata di un esito elettorale e così facendo è purtroppo omogenea alla cosidetta “vecchia politica” ;
  6. non si comprende in quale altro modo l’IDV e il sottoscritto avrebbero potuto evidenziare una diversità del “fare politica” se non assumendo consapevolezza di un risultato non soddisfacente ;
  7. le dimissioni peraltro irrevocabili ed in tal senso portate a conoscenza del livello regionale del Partito, non hanno natura polemica verso alcuno, costituiscono atto ponderato, nulla hanno a che fare con una presunta e surrettiziamente suggerita delusione personale;
  8. ritengo scandaloso che il Segretario Cittadino Osvaldo Arrigoni abbia strumentalmente divulgato un comunicato che, se letto nel suo complesso e nel contesto storico del momento, prova in modo maldestro a far intendere che il sottoscritto con le dimissioni abbia anche voluto segnalare una distanza politica dal candidato a sindaco Simone Petrangeli;
  9. sarebbe stato opportuno che Osvaldo Arrigoni, prima di lasciare troppa libertà alla penna , avesse preso visione del filmato della conferenza stampa mandato in onda dalla RTR – Rete Televisiva Reatina , per rendersi facilmente conto dell’incondizionato appoggio del sottoscritto al candidato a sindaco Simone Petrangeli e dell’accorato appello rivolto ai cittadini di votare il centro-sinistra e detto candidato, nonché l’IDV;
  10. rendo noto al Segretario Cittadino Osvaldo Arrigoni, nonostante la cosa sia lapalissiana, che resto un dirigente ed un iscritto dell’IDV e che non rinuncerò a lottare perché il partito sia una reale forza di cambiamento e perché si contraddistingua per un segno di discontinuità dalla “vecchia politica” a partire dall’utilizzo di un linguaggio che poco abbia a che fare con il cosidetto politichese».