Arma dei Carabinieri

I Carabinieri sensibilizzano sulle truffe la popolazione di Amatrice e Cittareale

Prosegue anche ad Amatrice e Cittareale la campagna del Comando Provinciale Carabinieri di Rieti contro il rischio di truffe perpetrate soprattutto nei confronti dei cittadini più anziani

Prosegue la campagna del Comando Provinciale Carabinieri di Rieti contro il rischio truffe perpetrate soprattutto nei confronti dei cittadini più anziani.

Il fenomeno ha reso necessari una serie di incontri che gli uomini dell’Arma stanno promuovendo su tutto il territorio della provincia di Rieti, fornendo informazioni sulle tecniche esecutive più diffuse e sui comportamenti da assumere per scongiurare il rischio di rimanerne vittime.

In tale prospettiva il Comandante della Stazione di Amatrice Maresciallo Capo Francesco Simeoni, con la collaborazione dei due sindaci che hanno messo a disposizione il Teatro della Laga e il Centro di Comunità, ha incontrato la popolazione di Amatrice e Cittareale.

Nella circostanza è stato spiegato come riconoscere i truffatori che, pur cambiando ogni volta strategia, cercano sempre di carpire la fiducia delle persone, specialmente le più fragili, per entrare nelle abitazioni con un pretesto e sottrarre o farsi consegnare oggetti di valore e denaro.

Agli incontri ha partecipato come supervisore anche il Capitano Marco Mascolo Comandante della Compagnia Carabinieri di Cittaducale fornendo il suo contributo derivante dall’esperienza maturata nel corso della sua carriera.

Il progetto non si rivolge solo agli anziani ma a tutte le comunità per stimolare i cittadini a proteggere le persone più a rischio.

I truffatori sono veri e propri sciacalli che, approfittando dell’apprensione creata con i loro falsi racconti, sottraggono denaro ovvero altri valori a persone particolarmente vulnerabili.

Per scongiurare tali raggiri è quindi necessario non aprire mai la porta agli sconosciuti e comunque mai consegnare denaro (in contante ovvero in altre forme) né altri valori a chicchessia.

I Carabinieri invitano i cittadini a:

• diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati;
• chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112;
• memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).

Il progetto del Comando Provinciale comprende anche la diffusione, per il tramite delle Stazioni Carabinieri di tutta la provincia e la disponibilità e la collaborazione di tutti i sindaci, di un volantino contenente consigli e suggerimenti. Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando dell’Arma dei Carabinieri della Provincia.