Cari amici lettori e caro blogger, non mi unisco al coro di quelli che prununciano “Osanna!” dopo il varo della Giunta Petrangeli. Non vi nego che avevo sperato in un sussulto di indipendenza da parte del giovane neo sindaco, ma sono stato tradito nelle aspettative…
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Dall’articolo emerge una sofferenza e una forte delusione per le caratteristiche quasi genetiche di alcuni nuovi assessori della Giunta Petrangeli che fanno presagire il pericolo nella mente dell’articolista, della incoerenza delle future decisioni della nuova amministrazione rispetto al proprio manifesto programmatico elettorale.Se le scelte fossero state pilotate come prefigurato dall’articolista sarebbe gravissimo , vedendosi tradito o comunque minacciato, il principio di rappresentanza proclamato con il patto elettorale con gli elettori reatini consistente nella promessa di assicurare la più larga partecipazione democratica dal basso delle volontà popolari fino ad oggi escluse dalle scelte decisive della politica comunale.Io , credo che comunque i soggetti scelti siano rappresentativi di per sè per essere portatori evidentemente di importanti curricula vitae sia nel campo professionale che in quello civile con profili personali inappuntabili verificati e valutati dal neo sincado. A questo punto credo che tutti sarebbero più tranquilli se tali curricula venissero pubblicati sul sito comunale come è giusto che sia in ossequio alla trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Resta il fatto comunque che le relazioni parentali con rappresentanti di poteri forti e borghesi denunciati dall’articolista sembra che siano dati certi.Ma puntare su tale requisito non credo proprio che sia stato nella volontà di Petrangeli che è persona meritevole di fiducia.
Maria Laura Petrongari