Prefettura di Rieti

Furti in città, riunito il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza

Riunione in Prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica: particolare attenzione è stata dedicata al tema dei furti nel Comune capoluogo

Si è tenuta in Prefettura una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto, alla quale hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine, il Presidente della Provincia, il sindaco e il dirigente della polizia locale del Comune di Rieti, i sindaci e/o rappresentanti di alcuni comuni della provincia, e il Presidente dell’ASCOM.

Nel corso della riunione sono stati approvati i progetti per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, finanziati con risorse comunali, regionali o statali, presentati dai Comuni di Antrodoco, Castel Sant’Angelo, Scandriglia, Casperia e Leonessa.

È stato fatto, inoltre, un punto di situazione sull’attività del “Gruppo di lavoro sulla sicurezza del centro storico”, coordinato dalla Prefettura. Il Comitato ha preso atto dei risultati positivi fin qui conseguiti, con l’impegno a proseguire sulla base delle direttive già condivise in Comitato.

Particolare attenzione è stata dedicata al tema dei furti nel Comune capoluogo, perpetrati soprattutto in danno di attività commerciali che destano particolare allarme nella popolazione e richiedono un rinnovato impegno da parte dei vari soggetti coinvolti. È stata condivisa la necessità di una intensificazione delle attività di controllo del territorio, in chiave di prevenzione e contrasto al fenomeno, soprattutto nei quadranti notturni, con un dispositivo tecnico operativo che verrà messo a punto dalla Questura. È stata ravvisata l’esigenza di sviluppare ulteriormente le possibili sinergie anche per i connessi profili di natura giudiziaria.

È stata infine condivisa la necessità di implementare il numero delle telecamere presenti nel territorio del capoluogo anche nel contesto di un progetto da sviluppare a cura del Comune con possibili contributi finanziari da parte di Ascom e Fondazione Varrone.