Dopo il Pre-Festival dedicato principalmente ai ragazzi svolto dal 2 all’8 maggio, è ai nastri di partenza il Festival della Comunicazione 2022, l’evento nazionale promosso dalle Paoline e dai Paolini, nella sua diciassettesima edizione organizzato dalla diocesi di Rieti.
Si parte sabato 21 maggio alle 11, con una mattinata al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti che vedrà sul palcoscenico due prestigiosi nomi: la giornalista Lucia Annunziata e don Luigi Ciotti, coordinati dalla giornalista di Famiglia Cristiana Annachiara Valle.
Il tema del Festival, come di consueto, è nato per commentare e declinare in varie interpretazioni il Messaggio di papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Quest’anno, il Santo Padre ha invitato ad Ascoltare con l’orecchio del cuore, e nei giorni del Festival, avremo modo di ascoltare tante voci diverse, derivanti da altrettante esperienze di vita e di lavoro.
Nella giornata inaugurale, Lucia Annunziata e don Luigi Ciotti dialogheranno intorno al tema “Tra emergenze e differenze“, narrando, spronati dalle domande di una delegazione di studenti di alcune scuole reatine, il loro stile di vita, le difficoltà affrontate nei rispettivi campi, la forza di combattere per le proprie passioni e per i propri obiettivi. Ma c’è da scommettere che gli insegnamenti saranno molti, e la mattinata creerà un’occasione di arricchimento per tutti i presenti.
Nel pomeriggio, spazio a musica e parole dal mondo dell’autismo a largo San Giorgio, con lo spettacolo Laudando, messo in scena dai ragazzi del Centro Sant’Eusanio e i DNA.
E domenica tutti “In cammino con Francesco“: sono aperte le iscrizioni per la passeggiata di circa sei chilometri che ci porterà dalla Cattedrale di Rieti al santuario di Fonte Colombo, con il supporto del Cai di Rieti. Per iscriversi, gratuitamente, basta mandare una mail a: festivalcomunicazione@chiesadirieti.it, oppure telefonare allo 0746.253641.
Tutti gli eventi inseriti nel programma del Festival, dal 21 al 29 maggio 2022, sono gratuiti e aperti al pubblico fino ad esaurimento posti.