Si è conclusa domenica scorsa a Sonico in alta Valle Camonica la Coppa Europa di Bike Trial 2015. Una gara estremamente dura sia per il lungo e ripido trasferimento, sia per il gran caldo e non da meno per le sette zone controllate davvero impegnative. Due i giri di gara dislocata su un terreno scivoloso con rocce e radici. Solo la zona numero sette era di tipo indoor con enormi tronchi posizionati al centro del paese Il giovanissimo reatino Diego Crescenzi in sella alla sua Monty M5 prendeva il via nella categoria benjamin (10-12 anni) e andava a chiudere la prima tornata con 14 penalità contro le tredici dell’inglese Shepherd e le cinque del fortissimo catalano Rovira. Al secondo e ultimo giro Diego migliorava il punteggio con dieci penalità contro le diciassette dell’inglese e le sette del catalano che ovviamente risultava il vincitore.
«Sono troppo contento del risultato – racconta Diego – oggi Rovira è stato davvero inavvicinabile. Non sono d’accordo sulla decisione della giuria di annullare la zona numero tre. Sono stato l’unico a superarla e poi è stata annullata per motivi ancora poco chiari. Al secondo giro c’è stata un’incomprensione con il mio minder papà Fabio dove alla quinta zona nello scendere da alcune pietre scivolose, mi stavo quasi ribaltando in avanti e lui è accorso a salvarmi in anticipo per evitare il peggio, ma secondo me ce l’avrei fatta senza il suo aiuto… e ovvio quando il minder ti tocca… sono cinque penalità! Ho anche pianto tanto per questa storia perchè pensavo di aver buttato via tutto. Invece ho tenuto duro fino alla fine recuperando l’errore e siglando alcuni zeri. Oggi vincere era praticamente impossibile per me e quindi ho dovuto lottare per conquistare la seconda posizione. Ho chiuso la gara in seconda posizione e ho confermata la stessa anche in classifica finale».
Ora Diego a giorni partirà per la Spagna dove comincerà il lungo percorso del Campionato del Mondo 2015.