Tra gli spazi della cultura, quelli della biblioteca sono tra i più amati e frequentati. Ma un guasto al sistema antincendio sembra destinato a tenere chiuse per qualche tempo i locali, ed inevitabilmente arrivano le polemiche e qualche inedito segno di concordia tra parti di maggioranza e opposizione.
La disfunzione è stata annunciata il 26 novembre da una nota stampa del Comune di Rieti: a seguito di un guasto al sistema antincendio, l’Amministrazione è stata costretta a chiudere temporaneamente al pubblico i locali della la Biblioteca Paroniana. «La Biblioteca rimarrà chiusa al pubblico lo stretto necessario per consentire ai tecnici di ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto antincendio» spiega la nota, ma la chiusura non ha mancato creare disagio e sollevare qualche protesta.
«Si parla addirittura di uno stop di oltre due mesi prima che la biblioteca possa riaprire i battenti, con grave disagio e pregiudizio per i frequentatori abituali, gli studenti e gli istituti scolastici del capoluogo e per le numerose iniziative programmate dalla direzione nonostante le scarse risorse a disposizione» spiega infatti il consigliere di opposizione Andrea Sebastiani, aggiungendo che si tratta di «una situazione tragicomica e surreale per una struttura di grande prestigio culturale che custodisce al proprio interno 140 mila volumi con 7 sale lettura, 200 postazioni lettura e 5 postazioni internet e che registra 30 mila accessi l’anno».
Anche perché quella del sistema antincendio è una problematica che «l’Amministrazione, dirigenti competenti e giunta, conoscevano da oltre un anno e mezzo». Così, dai banchi della minoranza, il consigliere Sebastiani ha chiesto alla collega Ilaria Barbante – che presiede la Commissione Cultura – di convocare «a strettissimo giro, un’apposita seduta, alla presenza del Sindaco».
E la risposta dalla Barbante è arrivata a stretto giro, con l’impegno di convocare a breve una commissione consiliare «per udire l’assessore ed il dirigente competente» e «avere notizie certe e soprattutto rassicurazioni sull’auspicata riapertura a breve della nostra biblioteca».
Una iniziativa presa ricordando ancora una volta che il problema dell’impianto antincendio era stato sollevato da tempo ma, nonostante alcune rassicurazioni dalle figure competenti, «risulta chiaro a tutti che non è stato affatto risolto».