Si concludono a Perugia i festeggiamenti per i 550 anni dalla nascita della Beata Colomba da Rieti

L'occasione vedrà presente a Perugia anche il vescovo Domenico. Nella giornata sarà presentato il poema del '500 "Colombeide", scritto dal frate predicatore Niccolò Alessi (1510?-1585) negli anni che lo videro stabilmente a Perugia come inquisitore generale dell’Umbria.

Si svolgerà il prossimo 20 maggio a Perugia la celebrazione del 550° anniversario della nascita della Beata Colomba da Rieti (febbraio 1467 – febbraio 2017). Una commemorazione che a partire dalle ore 11 vedrà, presso la Civica Sala dei Notari, i discorsi del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, e del vescovo Domenico, oltre agli interventi del Rev. P. Bernard Ardura O.Praem. (Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche), del Rev. P. Aldo Tarquini (Priore Provinciale dei Frati Domenicani), dell’On. Ilaria Borletti Buitoni (Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo), della Prof.ssa Anna Benvenuti (Università degli Studi di Firenze), del Prof. Rodney John Lokaj (Università Kore di Enna), del Prof. Massimiliano Bassetti (Università di Verona, Fondazione CISAM), della Prof.ssa Giovanna Casagrande (Università degli Studi di Perugia) e del Dott. Andrea Maiarelli, curatore del poema Colombeide.

La mattinata offrirà infatti anche l’occasione per presentare il poema in latino, scritto negli anni settanta del Cinquecento dal frate predicatore Niccolò Alessi (1510?-1585). In quel periodo il domenicano fu stabilmente a Perugia come inquisitore generale dell’Umbria. Uomo di profonda cultura e raffinato latinista, Alessi intende omaggiare Colomba e rafforzare il suo culto attraverso un’opera poetica che ne narri l’esemplarità della vita tramite le eleganze della rinata poesia classica. Non a caso la Colombeide rievoca il poema virgiliano già nel titolo, ed in tutti i nove libri che la compongono (per un totale di 6802 esametri) risuonano evidenti le reminiscenze dei maggiori poeti della classicità latina. L’unico testimone manoscritto noto della Colombeide è stato fortunosamente individuato alcuni anni fa presso la Biblioteca Apostolica Vaticana e la sua edizione critica è stata promossa dall’Associazione Beata Colomba da Rieti per il 550° anniversario della nascita della Beata.

Le iniziative per la ricorrenza hanno avuto inizio nella città di Rieti lo scorso 4 febbraio, quando un gruppo di fedeli, accompagnati dal cardinale Gualtiero Bassetti, è giunto in città per partecipare a una solenne concelebrazione eucaristica nella cattedrale di Santa Maria Assunta. Una liturgia preceduta dalla visita al monastero delle domenicane di Sant’Agnese (sorto proprio sulla casa della Beata Colomba), agli affreschi della caserma ‘Attilio Verdirosi’, già convento di San Domenico, e dalla visita guidata alla Cattedrale. L’occasione offri ai perugini anche la possibilità di far sentire la propria vicinanza e solidarietà ai luoghi della diocesi di Rieti provati dal terremoto.