«Le scriventi organizzazioni sindacali provinciali di categoria, avendo appreso con stupore sui quotidiani locali (on line e carta stampata) notizie di assunzioni tramite agenzia per il lavoro di operatori ecologici presso ASM Rieti Spa, lamentano che una sola sigla sindacale ne era ha conoscenza in modo particolareggiato».
Inizia così una nota firmata da Walter Filippi (FILT CGIL), Pietro Meli (FIT CISL), Pietro Santarelli (UIL TRASP/ IGIENE) e Massimiliano De Santis (FP CGIL), nella quale si sottolinea che: «ASM, come per altro già avvenuto per le assunzioni di autisti ed addetti al lavaggio, ancora una volta ha omesso di informare le scriventi organizzazioni sindacali in merito ai programmi assuntivi e quindi occupazionali della Società».
«Tramite la lettura di alcuni quotidiani locali siamo venuti a conoscenza della necessità di Asm di procedere all’assunzione di n. 12 addetti attraverso la Società di somministrazione lavoro Alba spa. Gli articoli con logo ASM venivano pubblicati a firma di Marco Palmerini, Segr. Generale UGL – precisano Filippi, Meli, Santarelli e De Santis che si dichiarano stupiti – dal comportamento tenuto da ASM Rieti SpA che ha omesso di comunicare ha tutte le sigle sindacali l’annuncio di imminenti assunzioni attraverso il ricorso ad una agenzia per il lavoro».
«Qualcuno in Azienda avrebbe solo informato il segretario UGL magari in qualità di funzionario aziendale di tipo gestionale?» si domandano i sindacalisti, aggiungendo che «In questo caso saremmo di fronte ad un fatto ancor più spiacevole, in quanto si sarebbe trattato di fuga di notizie aziendali trasmesse alla stampa? Di fatto solo in data odierna (25 ottobre) alle ore 12.40 circa e all’indomani degli articoli dei quotidiani le scriventi organizzazioni sindacali hanno ricevuto via mail la comunicazione di ASM a firma del direttore con oggetto “ricorso al lavoro somministrato”, quando altri lo pubblicavano tranquillamente il giorno precedente».
Per quanto sopra esposto, i sindacalisti «chiedono ad ASM Rieti Spa di chiarire urgentemente quanto spiacevolmente accaduto in mancanza del quale ci riserveremo le tutele del caso ai sensi e per effetto della legge 300/70 e del CCNL di categoria».