Leggo sempre con molto interesse gli articoli che tendono a dimostrare come le elezioni primarie siano momento di democrazia e partecipazione dei cittadini alle scelte e proprio per questo ho difficoltà a comprendere le motivazioni che hanno ispirato il comitato organizzatore nel momento in cui hanno escluso le frazioni dalla presenza di seggi elettorali.
Direi un brutto segnale che può essere letto come una marginalizzazione delle zone periferiche della città ed assolutamente contraddittorio rispetto alla necessità di un coinvolgimento complessivo.
Non so se questo avviene per interesse di qualche candidato o per problemi oggettivi ma spero in un ripensamento che dia uguale dignità a tutti i cittadini considerando l’età e le difficoltà dei residenti per cui non sarebbe agevole raggiungere il capoluogo.
Spero quindi che i candidati diano un segnale chiaro in questo senso dopo aver lungamente affermato il valore di queste consultazioni.
Altrimenti credo che si farebbe bene a non andare a votare.