Il consigliere di opposizione Andrea Sebastiani incalza l’Amministrazione comunale del capoluogo sul problema del debito verso l’ASM Rieti.
«Pensiamo veramente che ai nostri cittadini interessi sapere chi controlla la società Azimut del socio di minoranza o piuttosto vedere una città pulita, città che attualmente definire degradata in alcune zone del centro storico e non solo è dire poco».
È quanto dice il consigliere comunale di opposizione Andrea Sebastiani in merito al botta e risposta tra l’ASM Rieti e il Comune di Rieti di questi giorni in merito ai crediti vantati dall’azienda.
«Pensiamo veramente – prosegue Sebastiani – che i nostri cittadini possano ritenersi soddisfatti dei servizi resi in cambio dei soldi che ogni famiglia destina alla Tarsu ogni anno? Credo che i nostri cittadini vorrebbero invece sapere come mai questa azienda ha acquistato, con soldi pubblici ovviamente, delle vetture destinate al trasporto urbano che sono parcheggiate senza mai aver percorso un chilometro di strada perché prive di documenti di circolazione».
Secondo il consigliere «Quegli stessi cittadini sarebbero invece incuriositi dal nome del prossimo Presidente del Consiglio di Amministrazione che il Sindaco Petrangeli si ostina a non nominare, chissà per quale recondito motivo, visto che sono trascorsi più di due mesi da quando l’allora Presidente Latini è stato raggiunto da provvedimento di custodia cautelare. Comprendiamo come, con le prossime scadenze elettorali alle porte, il primo cittadino possa trovare qualche difficoltà a far quadrare il cerchio all’interno della sua maggioranza. Ma invece di sbandierare sui giornali come chissà quale intervento miracoloso sia riuscito a compiere, quando con tanto di comunicati stampa e di fotografi al seguito di assessore e consiglieri comunica la pulizia delle caditoie (solleciti la pulizia delle foglie macere su entrambi i lati del Viale Maraini) e gli interventi di manutenzione fognaria o l’ inaugurazione (anche se necessaria) della fontana in Via Fundania, il sindaco dovrebbe invece chiarire che cosa intende fare di ASM Rieti».
«Come intende onorare i debiti che l’Amministrazione ha con l’azienda e rispetti gli impegni che tutti di fatto abbiamo assunto quando appena insediato, insieme all’Assessore Degni, ha comunicato pubblicamente il suo piano di rientro, salvo poi non rispettarlo. Dovrebbe il sindaco altresì spiegare come mai la sua giunta ha espresso parere negativo all’installazione del bio-diversificatore di Casapenta perdendo quasi sicuramente il finanziamento regionale. E magari la prossima volta, anziché pubblicizzare con enfasi interventi che rientrano nell’ordinaria amministrazione pubblica, sarebbe opportuno che il sindaco e l’assessore al personale pubblicizzassero con altrettanta enfasi l’assunzione dei lavoratori socialmente utili grazie al contributo della Regione. Per una volta – conclude Sebastiani – siamo politicamente seri».