Il progetto ARIA – Antrodoco residenza internazionale per Artisti – è stato tra i 229 selezionati su 1800 proposte pervenute da tutta Italia, grazie al quale il Comune di Antrodoco riceverà un finanziamento pari ad un milione e 600 mila Euro su un bando PNRR del Ministero della Cultura.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, che si è tenuta ad Antrodoco lo scorso 25 marzo presso il Teatro Sant’Agostino, l’amministrazione comunale e la direzione artistica hanno esposto le peculiarità del progetto che ha come obiettivo principale quello di rendere Antrodoco una residenza per artisti di diverse tipologie di arti (Teatro, Danza, Musica, Circo Contemporaneo, Arti figurative) con un respiro internazionale.
Antrodoco vuole innanzitutto diventare un polo culturale, che possa offrire stimoli e iniziative durante tutto l’anno, un borgo “abitato” e frequentato da artisti che possano vivere qui un’esperienza unica che permetta loro di entrare in contatto con la natura incontaminata di queste terre, con il calore delle piccole comunità rurali e con altri artisti nazionali ed internazionali. Questa idea, “focus” del progetto, vuole potenziare un percorso di rinnovamento culturale già attivato: Antrodoco è già stato sede di Residenze artistiche, Festival di musica e di performing art, ed è stato coinvolto in progetti europei, attività che hanno portato in questo borgo importanti nomi della scena contemporanea e che hanno incentivato la produzione di nuovi spettacoli e stimolato processi di coproduzione tra diversi artisti.
Partendo quindi da una base molto ben radicata sul territorio, si vuole creare qualcosa di unico e innovativo per il centro Italia, andando ad interagire concretamente con l’intera filiera culturale, educativa e del turismo. Il progetto andrà a creare un riequilibrio territoriale dell’offerta e della domanda: un centro per le arti pensato con una visione internazionale, un progetto innovativo soprattutto nel centro Italia.
L’obiettivo con il tempo sarà quello di andare a creare ulteriori sinergie anche con altri comuni della Regione Lazio al fine di creare un progetto diffuso sui territori laziali e creare quindi un sistema dinamico della produzione contemporanea e per lo spettacolo dal vivo nel Lazio.
Il progetto vede il perseguimento di diversi obiettivi tutti legati tra loro che concorrono ad una visione collettiva legata al potenziamento della fruizione dei beni culturali già presenti sul territorio e del patrimonio naturalistico per rendere il paese accogliente e culturalmente stimolante e quindi attrattivo per artisti in residenza oltre che per turisti.
La realizzazione e potenziamento di servizi e infrastrutture culturali è uno degli assi cardine, con interventi che permetteranno agli artisti di avere sia strutture che servizi professionali adeguati a favorire il processo di creazione artistica durante la fase di residenza artistica.
Il patrimonio immateriale fatto di tradizioni, storia e arti popolari, sarà trasmesso durante il processo creativo degli artisti al fine di creare un legame con i territori attraversati da artisti Nazionali e Internazionali.
La capacità ricettiva attuale verrà potenziata al fine di essere da supporto all’intero progetto sia per turisti derivanti dalle attività culturali organizzate che per gli artisti in residenza o i fruitori di laboratori e/o stage di performing arts, musica etc. Scopo del progetto è anche quello di ampliare le opportunità lavorative sul territorio con conseguente riduzione della velocità di spopolamento e di potenziare e incrementare la crescita culturale della cittadinanza attraverso attività mirate sia di offerta culturale (festival artistici) sia direttamente all’interno delle scuole (laboratori artistici, campus della musica).
Il progetto persegue obiettivi quali la creazione di strutture a servizio delle residenze artistiche, adattando spazi pubblici inutilizzati o sotto-utilizzati e la creazione di un palinsesto di attività culturali che animeranno il borgo durante l’anno. Il fine ultimo è quello di rendere piacevole e attrattiva la permanenza nel borgo, potenziare la fruizione dei beni culturali e paesaggistici e creare nuove opportunità di lavoro, aumento dell’attrattività turistica, rinnovamento sociale e culturale.
In estrema sintesi ed in conclusione la progettualità prevede sei sezioni di riferimento:
ARIA – Residenze: Residenze per artisti nei diversi campi delle arti attraverso permanenze sul territorio dedicate alla creazione e alla ricerca, con un’attenzione alle nuove generazioni.
ARIA – Festival: Festival di Performing Arts e Musica che durante l’anno invaderanno i diversi luoghi del borgo.
ARIA – Lab: La Generazione Z incontra le Arti attraverso laboratori artistici che creeranno gli spettatori di domani, spettatori più consapevoli.
ARIA – Musei: Rivalorizzazione dei luoghi storici e delle opere artistiche presenti nel borgo attraverso lo sviluppo di programmi ad hoc e la messa a sistema dei siti.
ARIA – Trekking: Realizzazione e potenziamento di itinerari di Trekking per coniugare sport, arte, gusto con percorsi turistici nel borgo e nelle sue montagne.
ARIA – Spazi: Adeguamento, potenziamento, ristrutturazione e realizzazione di spazi dedicati alla creazione artistica e all’accoglienza di turisti.
Per info e contatti: https://ariaprogettocultura.it