Al Teatro Flavio Vespasiano Pierino e il Lupo di Prokof’ev con Milena Miconi

Spettacolo musicale di inizio anno il 3 gennaio al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Alle ore 21 l’Orchestra Sinfonica ARTeM presenterà “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokof’ev.

L’opera, pensata per avvicinare all’arte musicale giovani e meno giovani, fu composta in soli quattro giorni e debuttò il 2 maggio del 1936 con scarso successo di pubblico per il Teatro Centrale dei Bambini di Mosca.

Solo nel tempo il lavoro conobbe il successo internazionale. Originale la struttura dell’opera: pensata come una storia per l’infanzia, costituita da musica e testo dello stesso Prokof’ev, prevede una voce narrante a fare da contrappunto all’orchestra.

La trama vede Pierino, un bambino coraggioso e molto vivace incontrare tre animali con cui fa amicizia: un uccellino, un’anatra ed un gatto. Un giorno decide di cacciare un lupo malvagio e affamato che si aggira nei boschi, ma il suo severo nonno gli impedisce di svolgere l’impresa perché la considera troppo pericolosa.

Pierino non gli dà ascolto; allora il nonno lo trascina nel giardino e chiude il cancello per impedirgli di uscire. Da lì, Pierino vede il gatto che cerca di cacciare il povero, vivace uccellino che si rifugia sui rami di un grande albero mentre l’anatra si fa una nuotatina. In quel momento arriva il lupo, ed il gatto raggiunge l’uccellino sull’albero.

L’anatra, presa dal panico, corre sulla riva del lago, dove viene mangiata dal lupo. Pierino assiste alla scena, mentre l’uccellino svolazza davanti al muso del lupo per distrarlo. Successivamente l’uccellino va ad avvertire dei cacciatori, dicendo loro che Pierino sta per essere mangiato dal lupo. Pierino nel frattempo prende una robusta corda che lega alla coda del lupo, e annoda l’altro capo ad un ramo dell’albero. In quel momento arrivano i cacciatori a suon di spari.

Pierino però fa notare loro che il lupo ormai è sconfitto e tutti insieme rientrano in paese in un corteo trionfale. Anche l’anatra partecipa, ancora viva nella pancia del lupo che, senza saperlo, si era dimenticato di masticarla.

In Italia la favola musicale di Prokof’ev ha visto cimentarsi nel ruolo del narratore, con risultati alterni, molte figure. Ricordiamo tra gli altri Angelo Branduardi, Lucio Dalla, Gigi Proietti e Roberto Benigni. L’edizione in scena al Vespasiano avrà per voce recitante l’attrice Milena Miconi.