Può una lezione di “Filosofia” interessare e affascinare, aiutare a pensare e divertire? Si. È quanto hanno sperimentato gli alunni dell’ultimo anno del Liceo Classico “M. Terenzio Varrone” nell’ascoltare la conferenza del Prof. Diego Fusaro dell’Università di Milano San Raffaele.
Con una dialettica fresca ed emozionante, spaziando dalla classicità alla contemporaneità, il Prof. Fusaro ha “catturato” l’attenzione dei ragazzi proponendo un’analisi critica della storia della modernità ed in particolare della fenomenologia dello spirito del capitalismo, caratterizzato dal “principio metafisico dell’illimitatezza”: non porre limiti al desiderio che sempre si rinnova e mai si appaga. Il Professore ha ribadito l’importanza dello studio della filosofia che sviluppa la capacità di analisi e di critica ed ha sottolineato l’importanza che la “buona politica” si riappropri degli spazi pubblici.
La proposta culturale, afferma il Dirigente Scolastico Lidia Nobili, è stata realizzata con la collaborazione degli avvocati Stefano Rosati, Nicoletta Carotti e Federico Belloni, presidente dell’Associazione Ex Alunni del Liceo Classico “M. Terenzio Varrone”. L’avvocato Belloni, nel presentarla, ha fatto riferimento ad un discorso che la Prof.ssa Rajna Dragicevic, docente di lingua serba presso la facoltà di Filologia di Belgrado rivolge ai futuri insegnanti:”Siate certi che i semi di tutte le riforme economiche, politiche, culturali e morali di questo paese potranno germogliare non solo in famiglia, ma anche nella vostra aula.” Il Liceo M. Terenzio Varrone e l’Associazione Ex Alunni, certi di questo, continuano ad investire nel sapere.
Foto di Massimo Renzi.