È partito domenica 27 dicembre, il primo esperimento di trasporto turistico domenicale a Fara in Sabina. Il servizio, gestito dall’Autolinee Troiani, collega la stazione ferroviaria di Passo Corese ai borghi di Fara e Farfa (e viceversa) al prezzo di un euro a corsa – come il trasporto pubblico locale – tramite quattro corse all’andata (9,30; 12,30; 14; 16) e altrettante per il ritorno in stazione (partenze da Farfa alle 10,15; 13,15; 14,45; 16,45 con fermata a Fara).
«Un servizio che mancava, di cui c’era un forte bisogno, richiesto dai turisti e fondamentale per aumentare il numero dei visitatori in città. Siamo certi che i turisti apprezzeranno molto questo nuovo servizio, che con una spesa minima permette di raggiungere alcune tra le mete più rilevanti della provincia». È quanto dichiara l’assessore Marco Marinangeli.
«Da oggi, anche chi arriva in treno – aggiunge Antonino La Torre, assessore alla cultura e turismo – può visitare le bellezze della nostra città, come l’abbazia di Farfa ed il museo civico a Fara. Mai più turisti delusi per la mancanza di collegamenti interni. Questo è un investimento concreto per lo sviluppo del territorio».
«Il trasporto turistico domenicale – chiosa il sindaco Davide Basilicata – è un punto importante del nostro programma. Un altro impegno con la comunità rispettato da questa amministrazione. Troppe volte si parla di sviluppo sostenibile e turismo culturale, senza che poi alle parole seguano i fatti. Fara fa la propria parte, compiendo azioni concrete con convinzione ed un pizzico di orgoglio. Stiamo costruendo una città più unita e funzionale, questo è sotto gli occhi di tutti».