(a cura degli alunni del Progetto Reporter a scuola) – Il coro “La Fenice”, diretto dal M° Francesco Corrias, dell’Istituto Magistrale di Rieti, mercoledì 8 marzo, si è esibito presso il teatro Flavio Vespasiano di Rieti, insieme al corpo di ballo diretto dalla coreografa Federica Boncompagni.
Lo spettacolo ha inteso ricordare la “giornata della donna” e testimoniare un triste “fenomeno che ricorre”, come dichiara la prof. ssa Clementini, organizzatrice dell’evento, la violenza contro le donne. Tra il 2000 e i primi mesi del 2017 le donne vittime di omicidio in Italia sono state oltre 2800, “bambine, madri, nonne uccise, delitti denunciati ma mai arrestati”; solo il 20% delle donne che subisce violenze fisiche, verbali e psicologiche riesce a denunciare l’accaduto. Molte donne sono inoltre vittime del mobbing, ovvero di un atto di violenza consapevole, che trasforma il posto di lavoro in un inferno, costringendo le donne ad abbandonarlo e licenziarsi.
“Ora puoi dire no!” è lo slogan dello spettacolo, basato su fatti realmente accaduti, ricordando a tutti alcuni tragici femminicidi. “Sono cose attuali che continueranno per sempre – dichiara Maddalena Rosati (partecipante al flash mob) – ma potremmo bloccare questo per sempre”.
Strutturato in sette parti, lo spettacolo, al quale ha assistito un folto gruppo di studenti dell’Istituto Magistrale, esprime in modo originale, ma anche realistico e impressionante, un quadro di quanto, da sempre, avviene nella storia: donne uccise dai mariti, dai compagni e dai figli, maltrattate, stuprate e, spesso, bruciate. Insieme possiamo dire “No! Stop alla violenza sulle donne!!” questo il messaggio finale che tutti, non solo le tante donne presenti, ma ogni persona che si riconosce parte della grande famiglia umana, può e deve gridare con forza.
Testo e foto di: Francesca Colantoni, Arianna Di Felice, Sara Mattei, Erika Vannimartini