Nelle giornate del 17 e 18 ottobre gli agenti del Nucelo N.O.A.M. della Polizia Muncipale di Rieti, durante lo svolgimento del normale servizio di controllo del territorio a Terminillo, hanno notato la presenza, in diverse zone, di filamenti di colore bianco sospesi in aria e trasportati dal vento. Data la singolarità dell’evento gli agenti hanno provveduto a raccogliere alcuni campioni per consegnarli ai laboratori dell’Arpa Lazio, al fine di vericare l’origine e la natura del fenomeno e l’eventuale pericolosità per la salute pubblica. In particolare ha destato interesse un campione di notevoli dimensioni e consistenza (molto simile a una grande ragnatela). Tale intervento si aggiunge ai campionamenti già effettuati venerdì scorso, sempre in provincia di Rieti, dal N.B.C.R. dei Vigili del Fuoco di Roma.
Nella foto un filamento rinvenuto a Terminillo.
Sui filamenti piovuti dal cielo in questi giorni: si potrebbe pensare ad immissioni dall’atmosfera solcata ed inquinata dagli aerei che tracciano le loro rotte espellendo quantità enormi di fumi tossici da carburazione e che rilasciati in alte quote ricadono sulla terra impastando particelle anche biologiche presenti nell’aria ed altro?
Nessuno in Italia si preoccupa di testare tale tipo di inquinamento che sembra consumarsi sulle nostre teste ma che in realtà ci ricade addosso con tutto il suo potenziale di veleni? Anche se si trattasse di semplici ragnatele vaganti nell’aria come leggo da qualche parte, il problema sopra esposto resta comunque e andrebbe approfondito. Per la prevenzione della salute.
Maria Laura Petrongari
Ciao Maria Laura, scusami se solo oggi ho letto la tua recensione sui capelli d’angelo. 4 anni dopo!!!!. Comunque ti dirò che al 70% questi filamenti sono ragnatele che si disfanno dai balloons che volano , trasportati da venti, ad alta quota, Per il rimanente 30% varie porcherie che noi corretti e civili cittadini del mondo, scarichiamo in aria. C’è anche da vedere in che periodo dell’anno accadono queste piogge di filamenti. Di solito si vedono nei mesi di riproduzione dei ragnetti, ma maggiormente , nel nostro emisfero, nei mesi di ottobre-dicembre.
Comunque se mi vuoi contattare ecco il mio indirizzo e-mail sebastiano-pernice@alice.it