Nella serata di lunedì 13 ottobre, presso il Santuario Madonna delle Grazie in Varoni di Amatrice, è stata celebrata una Messa in suffragio dell’amato don Bruno Piovesan, ad un anno dalla sua scomparsa.
Tutti i sacerdoti della zona, don Stefano Sivilla Clary, parroco di Scai e Torrita con i vicari don Giovanni e don Paolo e il Vicario di zona don Luigi Aquilini e il Parroco di Amatrice don Savino D’Amelio, con don Fabio Gammarrota parroco di Posta e Cittareale e i diaconi Sig. Mario Trecca e Sig. Vincenzo Focaroli e tanti fedeli di molte frazioni e anche molti venuti da lontano abbiamo pregato ricordando la figura semplice e mite di don Bruno Piovesan, arrivato cinquantasette anni fa dal Veneto con l’umile saio francescano e conosciuto poi da tutti come fra Liberato.
In una celebrazione vibrante e piena di ricordi commuoventi, nella splendida cornice del Santuario di Varoni dove don Bruno è stato per lunghi anni, si è reso gloria a Dio per il dono di un sacerdote che si è dedicato tutto in spirito missionario alla chiesa e a questo luogo da lui tanto amato.
Al termine una lettera del sua amico Alfredo Cristallini di Varoni ha riportato alla mente le tante belle esperienze condivise in nome della fede.